Il realismo magico di Marquez e Disney: affinità e divergenze tra i Madrigal di Encanto e i Buendia di Macondo

A maggio del 1967 il premio Nobel Gabriel Garcia Marquez pubblicava “Cent’anni di solitudine”, considerato una delle opere letterarie più significative del Novecento, espressione di quella pienezza culturale che solo le grandi opere sanno procurare, quelle capaci di attraversare il tempo senza invecchiare. Sono opere che continuano ad affiorare a distanza di anni e generazioni, assumendo formati narrativi diversi e contaminandosi con generi contemporanei, ma mantenendo un legame indissolubile con quel nucleo di temi e significati da cui originano.

Possono produrre esiti anche molto diversi, allontanarsi significativamente dai messaggi iniziali, ma sempre il lettore attento riconosce quell’atmosfera narrativa che fa da cornice alla trama e che tanto ha nutrito mente e sentimenti. Continua a leggere Il realismo magico di Marquez e Disney: affinità e divergenze tra i Madrigal di Encanto e i Buendia di Macondo

A lezione con i film d’animazione. Quando il cartone animato incontra la pedagogia

Dedicato a chi pensa che…

  • Si può imparare anche da un buon film d’animazione
  • Si possono trattare argomenti impegnati e rilevanti anche attraverso modalità meno tradizionali, capaci di stimolare l’apprendimento con “leggerezza” (mai intesa come superficialità)

Oggi il film d’animazione rappresenta un fenomeno culturale di enorme rilevanza sociale, responsabile della produzione di personaggi e narrazioni di popolarità internazionale, capaci di segnare culturalmente il pubblico di ogni età e di suggerire – più o meno esplicitamente – importanti cambiamenti in atto per quanto riguarda modelli di pensiero, ruoli sociali, sistemi di valori e criticità del mondo attuale.

Ma soprattutto… il film d’animazione è portatore spesso di una saggezza inaspettata, capace di testimoniare cambiamenti fondamentali nello sviluppo dell’essere umano e dei gruppi sociali, di segnalare l’urgenza di problematicità del mondo attuale, oltre che di evocare insegnamenti di grande rilevanza educativa. Ecco perché il film d’animazione può incontrare favorevolmente la pedagogia e suggerire riflessioni su temi di grande attualità dal punto di vista educativo e formativo, purché lo spettatore sia disposto ad accogliere il prodotto d’animazione innanzitutto come storia, ossia alla stregua dei grandi racconti di ogni tempo, dotate di un’intrinseca capacità narrativa e trasversalità comunicativa

Il libro è suddiviso in sezioni tematiche (emozioni, sviluppo della personalità, identità femminile e gruppi sociali), all’interno delle quali film di produzioni diverse colloquiano fra loro per stimolare riflessioni sugli argomenti in questione:

  • C. 1 Emozioni in gioco. La competenza emotiva spiegata dal cinema d’animazione (Inside Out, Trolls, La canzone del mare)                        
  • C.2 Crescere: un equilibrio faticoso tra costruzione dell’identità e relazioni genitoriali (Coco, Rudolf alla ricerca della felicità, Il Piccolo Principe, Ritorno al bosco dei 100 acri)
  • C.3 L’evoluzione dell’identità femminile: nuove eroine per il cinema d’animazione (Frozen, Oceania, Ribelle)
  • C.4 La sfida del 21° secolo: abitare il pianeta, vivere con gli altri (Zootropolis, Wall-e)

Il libro è acquistabile su numerosi stores online, tra cui Ilmiolibro,Amazon, Feltrinelli, IBS, Mondadori e personalmente presso tutte le librerie Feltrinelli.

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